Olav Tveit,Riforma
I
lavori cominceranno il 19 giugno dopo la celebrazione della Pentecoste.
Presente anche il segretario generale del Cec Olav Tveit
Nonostante
gli affanni, le rinunce, le smentite e i ripensamenti dell’ultimo
minuto, si apre domenica 19 giugno a Creta il tanto atteso Concilio
panortodosso. La defezione della Chiesa ortodossa russa, annunciata lo scorso 13 giugno,
segna senza dubbio uno squilibrio sul “peso” dei partecipanti e delle
decisioni che verranno prese - da sola la Chiesa russa ha giurisdizione
su più della metà dei cristiani ortodossi – e si somma all’assenza di
tre delle quattordici Chiese della comunione ortodossa, bulgara,
georgiana e di Antiochia, riportando di fatto in primo piano i problemi
esistenti nel mondo ortodosso più che un’auspicata testimonianza di
unità.
Ci ha ripensato invece il Patriarca Irinej di
Serbia, che dopo aver annunciato in un primo momento di non voler
partecipare al Sinodo, ha deciso invece per il sì: un cambio in corsa
che ha spinto il Patriarca Bartolomeo a sollecitare i tre patriarchi
assenti a riconsiderare la posizione, «anche all’ultimo momento, per
onorare la loro firma e venire a Creta».
Al suo arrivo sull’isola, l’arcivescovo di Atene e
di tutta la Grecia Ieronymos ha dichiarato: «Faremo ogni sforzo per
considerare e affrontare i problemi del mondo, delle nostre parrocchie e
della nostra Chiesa ed essere così all’altezza della situazione, come
ci richiedono i nostri tempi e il popolo cristiano». A dare il benvenuto
ai primati ortodossi, era presente anche il ministro greco degli Affari
Esteri Nikos Kotzias, che ha assicurato l’appoggio dello Stato a una
collaborazione tra le Chiese ortodosse, e tra tutta la comunità
cristiana e il mondo laico.
Presenti al Concilio come osservatori e
rappresentanti della comunione evangelica anche il segretario generale
del Consiglio ecumenico delle chiese (Cec), il pastore Olav Fykse Tveit,
e il responsabile della commissione Fede e Costituzione del Cec, il
pastore Odair Mateus Pedroso, che parteciperanno alla celebrazione della
Pentecoste, prevista nella mattina di domenica 19 prima dell’apertura
dei lavori.