Sabato l’appuntamento organizzato dal Dicastero per l’Unità dei
cristiani in vista dell’evento che, salvo rinvii, dovrebbe aprirsi a
Creta il 19 giugno
Si terrà il prossimo sabato 11 giugno, alle 17, nella basilica papale
di San Paolo fuori le Mura, un momento di preghiera in vista della
celebrazione del Concilio panortodosso.
A organizzarlo è il Pontificio
Consiglio per la Promozione dell’unità dei cristiani, guidato dal
cardinale Kurt Koch, e vuole essere un’occasione per “manifestare la
vicinanza spirituale della Chiesa cattolica alla Chiesa ortodossa”, come
si legge sull’invito.
Come è noto, il Concilio panortodosso dovrebbe aprirsi a Creta il 19
giugno prossimo, solennità di Pentecoste del calendario giuliano, fino
al 27. Una occasione unica che per la prima volta da oltre un
millennio vedrebbe dopo secoli riuniti insieme tutti i 14 tra
patriarcati e Chiese autocefale che formano il mondo ortodosso.
Di questo appuntamento si discute da circa 50 anni, ma numerose
difficoltà lo avevano fatte rimandare. Grazie alla tenacia del patriarca
Bartolomeo e alla sollecitazione offerta dalla situazione drammatica
vissuta oggi dalla Chiese del Medio Oriente, in gennaio – durante
l’incontro dei primati tenutosi a Chambésy in Svizzera – era stato
trovato l’accordo per l’indizione dell’evento di Creta.
Nei giorni scorsi, tuttavia, si è parlato insistentemente di un
rinvio dello storico Concilio anche a causa di alcune Chiese, come
quella bulgara, che hanno minacciato espressamente di non mandare a
Creta la propria delegazione senza l’assicurazione che alcune loro
richieste verranno accolte. Anche per questo, nei giorni scorsi –
informa il Sir – il Sinodo del patriarcato di Mosca ha chiesto
ufficialmente al patriarca di Costantinopoli la convocazione per venerdì
10 giugno di “una riunione preconciliare panortodossa straordinaria per
verificare la fattibilità del Concilio nelle date previste” .